Spedizioni di Rifiuti: Nuovo Regolamento UE

Spedizioni di Rifiuti: Nuovo Regolamento UE

L’Unione Europea ha introdotto una vera rivoluzione nel settore delle spedizioni di rifiuti con il Regolamento (UE) 2024/1157 e il nuovo Regolamento di Esecuzione (UE) 2025/1290, che puntano su digitalizzazione totale, maggiori controlli e norme più severe.

Tutto Digitale:

Dal 21 maggio 2026 tutte le procedure, notifiche e documenti relativi alle spedizioni di rifiuti dovranno essere gestiti esclusivamente tramite un sistema digitale centralizzato europeo.
Addio carta: sarà obbligatorio utilizzare la piattaforma UE, compatibile anche tramite API per i gestionali aziendali, con formati standardizzati

Nuove Regole sulle Esportazioni:

  • Divieto di esportare rifiuti destinati a smaltimento verso paesi extra-UE (non-EFTA).
  • Stop ai rifiuti di plastica verso paesi non OCSE dal 21 novembre 2026.
  • Audit obbligatori: Dal 21 maggio 2027 chi esporta rifiuti extra-UE dovrà garantire che l’impianto di destinazione sia stato verificato tramite audit indipendente

Più Controlli e Sanzioni:

  • Procedure chiare: le spedizioni di rifiuti pericolosi o per smaltimento restano soggette a notifica/autorizzazione, mentre per i rifiuti “verdi” (Allegato III) è previsto un iter semplificato ma sempre digitale.
  • Ispezioni rafforzate e cooperazione UE contro i traffici illeciti.
  • Sanzioni più severe: le violazioni saranno punite in modo più efficace e proporzionate

Le Date Chiave

  • 21/05/2026: Obbligo sistema digitale e nuove norme generali
  • 21/11/2026: Stop export plastica verso non-OCSE
  • 21/05/2027: Audit obbligatorio per impianti extra-UE

Seguiamo da vicino l’evoluzione normativa per supportare i propri clienti in questa transizione. Contattaci per ricevere consulenza su come adeguarti senza rischi.